se l’accollo di mutuo fondiario sia cumulativo


 

Not. Eliodoro Giordano, quesito 14.03.2001

 

Un imprenditore edile contrae un mutuo fondiario iscrivendo ipoteca sul suolo sul quale realizzerà un fabbricato.

Successivamente alla realizzazione del fabbricato procederà al frazionamento del mutuo.

In caso di successivo futuro accollo del mutuo da parte degli acquirenti dei singoli immobili sarà liberato dalla obbligazione originaria?

 

Not. Pier Luigi Fausti, risposta

 

Nel mutuo non-fondiario l'accollo è cumulativo salva liberazione della banca.

Nel mutuo fondiario se ne discuteva, ma senza eccessivo interesse, in quanto una vecchia norma disponeva che a seguito della "notificazione" del subentro nella proprietà, l'istituto avrebbe potuto procedere contro l'acquirente nel modo stesso in cui avrebbe proceduto contro l'originario debitore: non era risolutiva della questione ma, di fatto, l'azione veniva esercitata nei confronti dell'attuale proprietario.

Oggi questa norma non c'è più e la discussione si riapre.

Alcuni ricavano dal diritto del terzo acquirente di ottenere la suddivisione del finanziamento ed il frazionamento dell'ipoteca (art. 39, T.U.L.B.) l'intento del legislatore di dare rilevanza esterna all'accollo.